Discopatia e trattamento con ionoforesi
Sedute di Ionoforesi a Rieti
Per discopatia lombare e cervicale si intende la degenerazione dell’anello o disco interposto tra una vertebra e la sottostante nella colonna vertebrale, una sorta di ammortizzatore durante i movimenti cui viene sottoposta la nostra colonna. Le cause della discopatia lombare e cervicale sono determinate dalla usura del disco in rapporto al progredire dell’età del soggetto e quindi in un certo modo considerate un normale invecchiamento fisiologico. Tuttavia in alcuni soggetti questo fenomeno si verifica precocemente e con particolare gravità ed evoluzione rapida.
Discopatia: approfondimenti, cause e sintomi
Il disco intervertebrale, la cui degenerazione porta allo svilupparsi della discopatia, è costituto da una parte centrale soffice ed elastica, il cosiddetto nucleo polposo, e da una parte esterna periferica rigida e fibrosa, l’anulus fibroso. Il suo deterioramento genera la discopatia, che può essere lieve, moderata, grave o severa.
Tra le cause della discopatia lombare e cervicale vi sono l’usura del disco in rapporto al progredire dell’età del soggetto, considerate un normale invecchiamento fisiologico. Ci sono però alcuni soggetti nei quali questo fenomeno si verifica precocemente e con particolare gravità ed evoluzione rapida. Le ragioni possono essere dovute a:
- malattie reumatiche,
- eccessivo peso corporeo,
- attività lavorative troppo usuranti,
- vita troppo sedentaria,
- dieta poco equilibrata povera in frutta e verdura,
- uso eccessivo di alcolici e fumo,
- attività sportive agonistiche protratte nel tempo che comportino eccessivi carichi e torsioni sulla colonna come calcio, tennis, ciclismo, rugby, corsa, equitazione.
Per quanto riguarda i sintomi, il principale sintomo di manifestazione di una discopatia è il dolore al collo oppure alla schiena. Il progredire della discopatia genera un dolore che limita lo stile di vita e l’attività lavorativa, talvolta rendendo difficili e dolorose anche le comuni attività della vita quotidiana. Questo dolore porta all’uso eccessivo e prolungato di farmaci analgesici ed antinfiammatori, che possono determinare danni ed effetti collaterali anche gravi a reni, fegato, tratto gastro-intestinale, aumentare la pressione arteriosa e favorire il diabete. Proprio per questo motivo, non appena si presentano i sintomi primari è bene rivolgersi al proprio medico per effettuare tutti i controlli del caso e, in presenza di discopatia, quando ai primi stadi, procedere con:
1_prevenzione, evitando vita troppo sedentaria, eccessivo aumento di peso, fumo ed alcolici, lavori troppo usuranti e sforzi
2_trattamento conservativo, con analgesici ed antinfiammatori, miorilassanti, fisioterapia e terapie fisiche come Tecar, Laserterapia o Ionoforesi.
Trattamento della discopatia con ionoforesi
Praticata per via transcutanea, la ionoforesi permette al paziente che vi si sottopone di usufruire di un sistema innovativo per ricevere il farmaco tramite assorbimento epidermico.
Questa terapia strumentale si esegue collegando due elettrodi ad un generatore di corrente: le estremità degli elettrodi vengono posizionate sulla zona da trattare, dove è stato precedentemente applicato il farmaco. Una volta acceso, il generatore di corrente crea un campo magnetico intorno ai due elettrodi, originando quindi una corrente elettrica che permette agli ioni presenti all’interno del principio attivo del medicinale di penetrare nella cute, rendendo la sua azione più immediata ed efficace.
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